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Mi sembra di capire che l'esenzione varia da regione a regione, visto che la mia, ovvero la regione toscana, non specifica con una lista gli esami ma genericamente dice: tutto ciò che riguarda il problema e l'evolversi.
Non ho ben chiaro se la mia esenzione, qualora dovessi farmi gli esami in un'altra regione, sarebbe e valida e non sarebbe soggetta agli elenchi previsti in quella regione?
Prima che Alfonso si arrabbi e mi strappi le orecchie, andrò a leggermi tutto ciò che é scritto nella biblioteca.
Devo dire che la lunghissima liste di attesa per quanto riguarda certi esami strumentali, come ad esempio le risonanze magnetiche, é giustificata dallo scarso numero di apparecchiature e dalla grande richiesta, proveniente anche da altre città.
Qui da me poi, certe visite, come quella reumatologica o endocrinologica, hanno tempi lunghi perché essendoci centri importanti, le richieste provengono da tutta Italia.
Altre visite considerate importanti, come l'oculistica, otorino, ginecolgica ..ecc...devono essere garantite entro 15 giorni, altrimenti il paziente ha diritto ad un rimborso.
Per quanto riguarda altri tipi di visite, la colpa é anche in parte dei pazienti, che più spesso di quanto si immagini, prendono gli appuntamenti e poi, impossibilitati a presentarsi, non disdicono, privando così gli altri di poter usufruire della visita.
Adesso, se non disdicono entro 48 ore, devono ugualmente pagare il ticket.
Per questo motivo ci sono più disdette e più posti liberi, ma chi é esente dal ticket non paga....e quindi non disdice in tempo.
PNN
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