in vacanza dimenticando a casa i fans!

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  1. francy-66
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    in vacanza...dimenticando a casa i fans
    Salve a tutti, perdonatemi questa discussione poco seria ma sono rientrata oggi in ufficio dalle ferie e mi va di cazzeggiare un pochino.
    Sono partita per le vacanze al mare con un ampio corredo di farmaci di tutti i tipi che prendo abitualmente dagli anticoagulanti, agli anti-ipertensivi, ai biologici e al methatrexate (rigorosomente in frigo collegato alla macchina), vitamine per occhi, capelli, unghie, centella per le vene, antiemicranici vari e neanche più mi ricordo cos'altro!
    Dopo un paio di giorni dall'arrivo pur limitandomi all'ingresso in spiaggia dalle 16.30 - 17 in poi con permanenza di circa due ore delle quali più del 50% del tempo totale in acqua, mi sono accorta che mattina e sera rigidità e dolori articolari iniziavano a farsi risentire con insistenza. A quel punto mi sono resa conto che, in tutta quella bagarre di antimedicinali, non mi ero portata neppure un antinfiammatorio e nemmeno un antidolorifico!
    Alla seconda sera che ho passato a letto in albergo dopo cena abbarbicata in posizione antalgica sul cuscino, mio marito mi ha presa di peso e sebbene recalcitrassi dicendo che i dolori mi sarebbero passati da soli, mi ha portata alla guardia medica turistica di porto S. Stefano. Appena entrata un'anticamera invasa di neonati in braccio alle mamme che per fortuna non dovevano andare tutti dalla guardia medica o ci avrei rinunciato io! Erano almeno 20 bimbi piccolissimi! La guardia medica era una dottoressina molto simpatica che mi ha chiesto quale fans mi dessero abitualmente il mio immunologo curante per la spondilite e mi ha fatto la ricetta. Così si è recuperata la vacanza!
    La causa del ritorno dei doloretti articolari ritengo sia stata indubbiamente il sole, il mio immunolog mi aveva infatti messa in guardia! Ma io la mattina, mentre mio marito stava in spiaggia, mi annoiavo a restare nella hall dell'albergo deserta a leggere e me ne andavo a passeggiare in paese girellando per negozietti. Fra l'altro ho speso mezzo stipendio fra vari souvenir. Quelli che ho gettonato di più sono stati dei fari in legno uno per me e altri da regalare. Spero di non ritrovare questi fari in qualche negozio cinese a Roma perché ci resterei davvero male, perché li ho acquistati sperando di aver preso dei prodotti davvero tipici e locali e non per la serie dei soliti orsetti uguali dappertutto per i quali cambia soltanto il nome della maglietta sulla quale può essere scritto Roma, Firenze, Venezia, Parigi, Londra ecc ma per il resto sono identici, rigorosamente made in China!)
    Il faro mi è piaciuto tanto, mi ha fatto pensare all'immagine che c'è in copertina sul libro di Moccia "Scusa ma ti chiamo amore". Chissà che inconsciamente io non abbia associato il libro con il film che ne è stato tratto immaginando che dal faro spuntasse magari fuori Raul Bova?Mah!!!!!
    Bye bye
    Francy

    Edited by alfonso1953 - 17/8/2009, 21:56
     
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  2. flabellina1963
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    ciao francy...che bello sentirti...sei stata bravissima...io invece son stata sempre al mare...in sardegna...cercando ombra tra gli ombrelloni e le fratte "come dicono a roma"...e incartata con un paio di parei...ma nn potevo mandare i pargoli da soli... image
     
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  3. francy-66
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    Dalla faccina allegata mi sembra di capire che il sole era così forte che forse, anziché due parei, sarebbe magari stato utile un bel burka, sai quelli che hanno anche il viso coperto. Beh con quello non rischieremmo di prendere sole di troppo!!!!
    Spero che i tuoi pargoli si siano divertiti!
    E tu? Ti sei rifatta gli occhi con qualche bel bagnino?
     
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  4. francy-66
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    Carissime, lo stare sotto il sole a rosolarsi come tanti gamberoni sulla griglia non lo rimpiango affatto. Ancora ricordo una giornata al mare con le amiche quando avevo 21 anni che tornai a casa rossa come un'aragosta e con la febbre. Mi spellai circa 10 volte, a strati interi di pelle, come una lucertola che muta.
    Consoliamoci comunque con il pensare che il sole fa invecchiare prima ed io conosco delle mie coetanee maniache del sole che dimostrano molti anni più di me avendo la pelle del viso cotta tanto da sembrare cuoio. Io proteggo il viso dal sole con uno schermo solare anche d'inverno, o divento rossa come un peperone.
    All'acqua del mare però non posso rinunciare perché non per niente sono una cancerina (anche se cuspide con il Gemelli) e l'acqua è il mio elemento vitale, mi piace anche il lago ma il mare è tutta un'altra cosa. Basta andare in acqua nelle ore tardo pomeridiane, quando il sole non scotta più e l'acqua è molto più calda della mattina (non so se si è capito ma sono anche freddolosa!).
    Purtroppo ahimè il sole si prende anche passeggiando la mattina per il paese, a meno di non coprirsi appunto con un burka (a rischio però di essere fermate dalla polizia ed identificate come sospette clandestine!). Del sole se ne sono ben accorte le mie articolazioni che hanno ricominciato a dolermi. Che rottura! Il mio immunologo mi aveva avvertita quando gli avevo detto che andavo al mare "stai attenta al sole!".
    Mi sa che lo dovrò proprio valutare un bel burka, per il prossimo anno!
     
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3 replies since 26/8/2008, 16:32   361 views
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