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ddegenerazione maculare senile

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  1. carmenfarma
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    La degenerazione maculare senile o degenerazione maculare legata all'età (DMLE)


    La macula e le maculopatie
    La macula è l'area centrale della retina, in cui la capacita' di discriminazione dell'immagine e' molto elevata, che ci permette una visione nitida e precisa.

    Una patologia che interessa la macula è detta maculopatia. In particolare, la degenerazione maculare legata all'età, chiamata anche maculopatia senile, e' una malattia progressiva che costituisce una causa molto frequente di riduzione e perdita della visione centrale.

    Il deterioramento di questa area retinica causa una riduzione della acuità visiva anche marcata ma, essendo risparmiata la retina periferica, non si arriva alla cecità assoluta. Infatti, la retina periferica, non colpita dalla malattia, permette di conservare la visione laterale, per cui anche quando sono interessati entrambi gli occhi, il paziente resta autosufficiente.

    Cause

    I motivi che comportano il deterioramento e la degenerazione del tessuto maculare non sono ancora noti.

    La malattia solitamente evolve attraverso fasi successive:

    Sintomi

    La malattia insorge solitamente dopo i 60 anni.

    I sintomi principali sono:

    riduzione della vista centrale con permanenza di quella periferica

    distorsione delle immagini (una riga non appare più dritta)

    alterazione della percezione dei colori (possono apparire sbiaditi)

    comparsa di un'area del campo visivo centrale in cui la visione non e' distinta

    L'evoluzione è molto lenta nelle forme non essudative, più rapida nelle forme essudative.

    Diagnosi

    Un esame molto semplice per individuare la malattia in uno stadio precoce è il test di Amsler. Si osserva un foglio di carta quadrettata se si osserva una distorsione o una interruzione delle righe vuol dire che esiste un problema alla retina centrale.

    La misura della acuità visiva è importante per valutare lo stato e la progressione della malattia.

    Esame del fondo oculare per osservare i primi segni della malattia.

    La fluoroangiografia, e l'angiografia con verde di indocianina (se consigliati dal medico specialista). Per eseguire questi esami, il medico inietta un colorante in una vena del braccio e poi esegue una serie di fotografie della retina e della macula; il colorante aiuta ad evidenziare le alterazioni della retina e dei vasi.

    Terapia

    Non vi è attualmente una terapia medica ritenuta efficace nel trattamento delle maculopatie.

    In casi selezionati, può essere intrapreso un trattamento fotocoagulativo (laser) o in alcuni casi, con neovasi, la terapia Fotodinamica (particolare tipo di laser associato all'uso di un farmaco (Verteporfirina).

    L'obiettivo della terapia non e' di migliorare l'acuita' visiva, ma di impedire un ulteriore peggioramento.

    In casi selezionati può essere indicato anche l'intervento chirurgico che ha lo scopo di rimuovere le membrane neovascolari e le cicatrici in zona maculare.

    Negli stadi terminali, quando non è possibile alcuna terapia ed il visus e' molto ridotto bilateralmente, si possono utilizzare sussidi per ipovedenti ovvero: lenti di ingrandimento, occhiali telescopici, circuiti televisivi chiusi, per leggere e fare qualche lavoro a distanza ravvicinata.

    Prevenzione

    Visite oculistiche periodiche specialmente dopo i 50 anni o in presenza di miopia elevata.

    Il TEST DI AMSLER permette di evidenziare i primi sintomi della degenerazione maculare, è possibile eseguirlo on line: Test di Amsler on line.


    www.oculistanet.it

     
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