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selvaggia59.
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Parenti mi guardi DIO che dai nemici mi guardo io
... cattiverie dai nostri Parenti Serpenti
Eccomi forzaaaaaaaaaaaa
sfogatevi con noi...sulle cattiverie gratuite dei parenti
grazie PNN per l'onore di essere la madrina di questo topic
ne leggeremo di belle
Edited by patroclotest - 31/8/2010, 16:21. -
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Questa strana malattia dal nome oscuro e minaccioso, che mi fa apparire sana mentre informazioni sussurrate fra parenti riferiscono il contrario, fa di me una persona misteriosa, che porta sfiga e la cui presenza evoca cattivi presagi.
A prova di tale convinzione, dovete sapere che ogni volta che mia zia, nelle sere d’estate, mi invita a cena nella sua casa in campagna, dalla finestre spalancate, nel bel mezzo della festa, entra in casa un calabrone, creando scompiglio fra i presenti.
Il commento, più volte espresso a bassa voce, ma neanche troppo, dalla zia, fra sguardi furtivi d’intesa, è stato”Ogni volta che c’è lei, entra in casa il calabrone!!”
La possibilità che possa esserci nelle vicinanze, un nido di questi insetti non viene nemmeno preso in considerazione e, se proprio si vuol cadere nella superstizione, nemmeno che oltre a me siano presenti sempre le stesse 20 persone, perché quella afflitta dalla maledizione sono io, mica loro che la natura ha voluto sani e buoni.
Nonostante ciò nessuno ha mai visto stormi di pipistrelli svolazzarmi intorno e per evitare i funesti presagi sarebbe sufficiente spendere 100 euro per mettere le zanzariere alle finestre.
Alla prossima occasione mi offrirò di pagarle io, così eviteremo tutte le disgrazie che seguono l’entrata del calabrone, attirato dalla mia tenebrosa presenza.
Per non parlare dei bambini di mia cugina, che quando erano piccoli non ho mai potuto tenere in braccio perché arrivava sempre qualcuno a togliermeli, sostenendo che era l’ora della nanna o della pappa o di chissà che.
Appena me ne sono accorta, non li ho più toccati, fra i sospiri di sollievo generali.
Non si sa mai, potrei anche essere contagiosa.
PNN
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aprile62.
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DEVO AMMETTERE UNA COSA... . -
aprile62.
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DEVO AMMETTERE UNA COSA, e credo che sarai d'accordo con me, questa "malattia" che abbiamo ci ha fatto capire molte cose : in vena poetica potrei dirti che ci ha fatto scoprire il "sapore della vita" il vero valore, ma soprattutto ci ha fatto scoprire quante persone ignoranti ci sono attorno a noi e non lo sapevamo!!!! tutti hanno paura del cosidetto contagio, guai a dire semplicemente che hai una malattia immunitaria la prima loro risposta è: hai L'AIDS?; poi se involontariamente spieghi molto in sintesi ciò che tu hai passano alla seconda fase: la compassione "Ma come fai?" "Ma ce la fai?" e ti guardano tutti con aria molto compassionevole pensando ma che sf....
Ma loro non sanno certo una cosa, che questa malattia chiamiamola pure così, ci avrà certo abbassato le difese immunitarie, ma non ci ha certo abbassato la forza che c'è dentro di noi per affrontare tutto questo anzi ce la rinforzata.... o no?
Certo devo ammetterlo alcuni giorni mi sento uno straccio, fa niente era in preventivo anche questo, ma nei giorni seguenti recupero. Con tutta la mia volontà....recupero!
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selvaggia59.
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Cara Isa toglieri i bmbini di braccio
è stata una cosa terribile.....persone
ignoranti nel vero senzo della parola
invece di starci vicino facendo così
ci fanno sentire appestati......
quando leggo queste ignobilità
mi sento esplodere la rabbia dentro
Anche questa è una forma di razzismo
è vergognosa..........
be però sarebbe bello quando magari
un parente che ci stà sulle cosidette
si avvicina noi lo toccassimo dicendo
con aria innocente.....
"ah mi sono scordata di essere contagiosa fatti subito gli esami di
sangue non si sa mai"
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TIZIANAV1.
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...ci sono passata anch'io...il Natale 2006 ero piena di macchie...qui in ufficio tutti si scambiavano gli auguri con baci e abbracci....
Per me solo strette di mano a debita distanza...ma io ero piu' contenta cosi'...i baci di Giuda non mi sono mai piaciuti...... -
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Se le discriminazioni dovute alla malattia non riguardano solo i commenti dei parenti, vorrei aggiungere la carineria detta, in mia presenza, dalla direttrice dell'unità unità operativa dove lavoro, che si lamentava di avere poco personale, ma: "Piuttosto che assumere l'invalido che mi hanno proposto dal collocamento, faccio senza!".
Eppure l'unica esperienza che ha avuto con una persona invalida é rappresentata da me, che sono la sola in quel reparto.
Nonostante vada al lavoro tutti i giorni, tranne quando proprio non ce la faccio perché sto troppo male, il che avviene meno spesso di quanto non facciano i colleghi "sani", pensa di non potersi fidare degli invalidi.
Questo mi farebbe venire la tentazione di inoltrare la richiesta per la legge 104, anche se per adesso ho delle valide ragioni per fingere di scoppiare di salute.
Spero solo di non fare la botta per davvero.
PNN. -
selvaggia59.
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Già siamo anche discriminati nel lavoro
Io da quando mi sono ammalata
sono riuscita sempre a lavorare..ma
mai segnata...sempre al nero....perchè
sono invalida...capite?
che schifo...............eppure non sono mai mancata una volta...........
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Questa discussione non sta avendo un gran successo, a quanto pare, ed é un vero peccato.
Credo che ogni persona nel forum, anche se per motivi diversi, si sia sentita qualche volta discriminata, a casa, al lavoro.o abbia ricevuto frasi infelici da parenti, amici, colleghi, a causa della scarsa conoscenza di questa malattia o dei pregiudizi che la circondano.
Quando dobbiamo affrontare la vita sempre in salita, un successo o una frase incoraggiante possono
fare più di mille compresse di medrol, mentre al contrario, quella piccola parola cattiva buttata là, riesce a fare molto più male.
PNN
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lapellegrina.
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allora protetta dallo schermo ho deciso di mettere a nudo alcune cose che mi hanno un gran male, già in altra discussione ho parlato della "carineria" che mi ha fatto mia sorella in occasione della morte di mia madre..seppure ritenevo che difficilmente poteva essere detto qualcosa di più grosso dopo di quell'episodio ebbene ..mi sbagliavo..la suddetta sorellina un ano fa di questi tempi è riuscita a superarsi..dovete sapere che io avevo un fratello che aveva fatto una scelta di vita un pò particolare.. per intenderci pur avendo una casa viveva quasi come un barbone e nonostante tutti i tentativi fatti non c'è stato verso di distorglierlo da quella strada...l'anno scorso è mancato e, dato che viveva da solo sono venuti ad avvisarmi i carabinieri che hanno trovato il mio numero sulla scrivania(è morto in casa improvvisamente e se ne sono accorti i vicini non vedendolo uscire) allora ovviamente mi sono attivata, lui abitava in altra città ,oltre che per andare a dargli una degna sepoltura ovviamente anche ad avvisare le mie sorelle la suddetta sorellina di cui già parlai.... quando gli telefonai per comunicarle la cosa, sapete cosa mi disse subito? senza neanche chiedermi cosa era successo, se avesse sofferto (cioè tutte quelle cose che poi mi hanno chiesto gli estranei)...ebbene la cara sorella mi disse "noi abbiamo comprato la macchina nuova ieri sera, non abbiamo soldi"...allora io cmq l'ho tenuta al corrente di tutti i preparativi che ho fatto e le ho comunicato la data in cui era stato fissato il funerale sapete cosa mi ha chiesto? allora il funerale era al sabato
io le telefonai il giovedi e lei mi disse "allora domani vieni a prendermi che andiamo insieme" tengo a precisare che io abito in provincia di Savona, che mio fratello abitava a Genova e che mia sorella abita in provincia di Alessandria..io le risposi che non potevo andare a prenderla , intanto perchè ero appena stata operata al tendine della spalla 10 giorni prima (4 intervento)e guidavo a fatica ovviamente obbligata dalle circostanze,, e poi comunque in macchina con me sarebbero venute delle mie amiche che volevano starmi vicine .morale della favola..al funerale non è venuta e quando ci siamo risentite sapete cosa mi ha detto? che era colpa mia se non era venuta perchè non ero andata a prenderla.... e la macchina nuova direte voi? beh lei non guida, però suo marito è in pensione, io penso che ipoteva pure accompagnare sua moglie, visto che lui problemi di salute per fortuna sua non ne ha, anzi da quando è in pensione ha un pezzo di campagna che coltiva per hobby... che dire di tutto questo? io non mi capacito ancora di avere una parentela simile...non che con l'altra sia andata meglio ma almeno ha la scusa che abita in sicilia e poi ha dei problemi seri di salute anche lei..scusatemi forse sono stata eccessivamente lunga, ma capirete che questi bocconi amari non li ho ancora digeriti (e penso che non li digerirò mai).. ok 'argomento non riguarda la mia malattia, però chissà perchè da un anno a questa parte ho avuto un tracollo fisico notevole con tante sintomatologie varie, dal'aumento della vasculite alla febbricola alla stanchezza e ad altre cose..poi mi diono che dovrei evitare lo stress..io ci provo ma mi pare che lo stress mi cerchi...
Abbiate pazienza e grazie di avermi letta.
Buona serata e buona notte a tuti
Caterina. -
nizza.
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acciderbolina caterina!! resto senza parole. . -
selvaggia59.
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Caterina non mi stupisco tua sorella
scusami ma è egoistissima
Sapete invece sempre mia cognata
che cosa mi disse.......
Io al posto tuo con tutto quello
che ti è successo sarei già morta
come fai tu ad essere ancora viva?
Bella consolazione vero ragazze?. -
lapellegrina.
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Cara Nizza, posso dirti che anche una mia amica che era con me quando c'è stato questo scambio di telefonate è rimasta senza parole.. mi ha detto "se non fossi stata presente quasi avrei stentato a credere a questo cinismo, è inconcepibile ..", .....pensa che questa mia amica aveva in quel periodo il marito che stava male e che aveva subito interventi importanti, eppure si può dire che non mi ha lasciata un attimo.... io le avevo detto di stare tranquilla a casa a guardarsi le cose sue e mi ha risposto "figurati se ti lascio affrontare da sola questo dolore" come vedi cara Nizza, spesso ti danno più affetto le persone cosidette "estranee" che quelle che hanno il tuo stesso sangue.. con questa mia amica in tutti questi anni abbiamo sempre condiviso gioe e dolori reciproci, non per niente io dico che la sua famiglia è la mia famigliola.. mi hanno dato più affetto loro in questi anni che ci conosciamo che la mia famiglia in un'intera vita..
ciao e grazie
Cara Selvaggia, tu non ci crederai, ma anni fa, dato che io ho avuto una vita molto difficile perchè ,oltre ad una infanzia in una famiglia problematica (,ho avuto un matrimonio disastroso, con un marito alcolista e un figlio con grossi problemi di salute (grazie a Dio superati bene col tempo) mia sorella mi disse esattamente la stessa frase , ossia disse "tu sei la piccola di famiglia ma sei la più forte..hai avuto una vita terribile,,se fosse capitato a me tutto quello che è successo a te sarei morta" bella consolazione vero??
ciao, grazie. -
selvaggia59.
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eh si Cate.......ti capisco in pieno
purtroppo anche ad essere forti
veniamo criticate....se ci lamentiamo
idem...................
finchè poi si fanno venire la depressione magari perchè non si
possono comperare le firme...oppure
non possono andare in vacanza ecc
io queste cose non le sopporto propio
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MyrrdinWilt.
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Caterina...scusa se mi permetto...
hai provato a posrae l'occhio all'orecchio, che so...destro di tua sorella?...vedi attraverso?
un abbraccio...
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