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ollaig.
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"macchie da lupus" visita Reumatologica e Allergologica dott. marco ghini modena fibromialgia Eccomi qui, dopo essermi ripresa da una bottarella morale non da poco... Inanzi tutto comincio a parlarvi dei test allergologici (anche qui una botta di buon umore da schifo!!! e inoltre un prurito insopportabile, che solo oggi, dopo una settimana a suon di cortisone sono riuscita a liberare) ALLERGENI STAGIONALI Tutte le GRAMINACEE e al PINO quindi la così detta "febbre da fieno" ALLERGENI PERENNI Dermatophagoides pteronyssinus e Dermatophagoides farinae quindi polvere - Istamina cioè tutti qugl' alimenti che contengono Istamino (Albume,
Molluschi, Fragole, Pomodori, Cioccolata, Pesce, Ananas, Alcool, Fecola di Patate, Noci, Mandorle, Arachidi, Frutta secca, Caffè, Lenticchie, Fave, Legumi ecc...) - Patch test: Coloranti Dispersi in particolare il rosso, il blu e l'arancio Parafenildiamina Nichel Solfato questo lo sapevo già!) Cobalto Cloruro è molto probabilmente al cerotto di carta che mi hanno applicato sulla schiena.
Oltre hai mega ponfi avevo il segno rettangolare del cerotto! (Si cambia!!!) - Il Reumatologo Dice che la cute è notevolmente migliorata (se lo dice lui) e che più di così non potrà andare. Inoltre i dolori che ho non riguardano ne la malattia ne i farmaci che assumo. Ridurre il Dapsone a 100 e 50 mg a giorni alterni e passare (Stop Medrol) a Deltacortene 5mg al dì e inoltre per l'anemia consistente fare punture 
di Epargriseovit per 5 gg al mese per tre mesi. E fino qui... và beh! La cosa che mi ha fatto inc. di più è quando mi ha detto che lui cura solo la mia patologia Autoimmune e che per il resto mi arrangio (non ha detto proprio così, ma quello era il significato!) 
Buona Notte a tutti Buon w.e. Elena
Edited by patroclotest - 4/11/2010, 16:55. -
Nymph77.
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"macchie da lupus"
Cavolo Elena, davvero un bel pattern allergologico!
Ed io che mi lamentavo dell'allergia a nichel e cobalto!
Ma le tue sono allergie alimentari o da contatto?
Lo chiedo perchè, con le mie allergie nemmeno io dovrei mangiare tutte le cose che hai segnalato, ma in realtà a livello alimentare non mi causano alcun problema...però se indosso qualcosa che malauguratamente contiene gli allergenim e questo qualcosa arriva a contatto con la pelle, allora sono guai.
Per il cerotto, tranquilla, anch'io il giorno dopo che me lo hanno applicato avevo tutta la schiena gonfia e un prurito indegno.
Tra l'altro, visto che sudo molto, il doc me lo aveva rinforzato (praticamente aveva fatto un doppio strato) e per i 4 giorni che l'ho dovuto tenere appiccicato sulla schiena è stato un vero tormento...e poi non vedevo l'ora di poter rifare un bagno serio...mamma mia che brutta esperienza!!!
Per quanto riguarda il reumatologo, beh, perchè mai è così impensabile poter collaborare con un altro medico?
Questo proprio non riesco a capirlo!!!
Forza Elena, spero che le nuove terapie ti facciano stare meglio.
Mi raccomando, tienici aggiornati.
Un abbraccio.
Sara
Edited by alfonso1953 - 6/8/2009, 10:08. -
ollaig.
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"macchie da lupus"
Tutte le GRAMINACEE e al PINO quindi la così detta "febbre da fieno", da bambina arrivavo alle crisi asmatiche, ora di solito mi colpisce con raffreddori allergici,prevalentemente a carico del naso e degli occhi, con starnuti piuttosto frequenti e ostruzione delle narici che mi obbliga a respirare solo con la bocca.
Polvere... eczema sopratutto, rinite e congiuntivite.
Istamina, gli alimenti igeriti, mi provocano pruriti e ponfi (sgarro troppo!!! Sopratutto per le fragole )
Per il resto, tutte allergie da contatto, a parte per i cibi in barattolo che non dovrei mangiare.
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Per quanto riguarda il Reumatologo, prima mi ha fatto il precedente discorsetto...credo che per lui,non sia un problema serio, poi mi ha detto " è stanchezza da lavoro!"
Fanculo!!! Quando è iniziato tutto, ero in ferie...
Fà nulla, lunedì telefono a Marco Ghini, un reumatologo di Modena, che si occupa di Fibromialgia.
Elena
Edited by alfonso1953 - 6/8/2009, 10:08. -
carmenfarma.
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"macchie da lupus"
Sono milioni gli italiani soggetti ad allergie; alcuni sottovalutano questa condizione perché i loro sintomi sono piuttosto lievi e non incidono fortemente sulla vita quotidiana.
Altri, purtroppo, sperimentano una condizione invalidante, perché costretti a casa o impediti nelle attività lavorativa e ricreativa o nelle relazioni sociali da riniti allergiche e crisi d'asma, da eczemi o dermatiti.
Sono proprio i pazienti appartenenti a questa seconda categoria che necessitano di più del consulto di uno specialista allergologo che potrà aiutarli a risolvere i problemi legati alle crisi allergiche.
Il primo passo verso la diagnosi di allergia è sempre il colloquio con il paziente. L'allergologo cercherà di capire, durante il colloquio, i sintomi della reazione allergica, la loro intensità, la loro frequenza, ma anche in quali occasioni essi si presentano, indagando la vita familiare del paziente, la presenza eventuale di animali domestici in casa, abitudini alimentari e di vita. Il passo successivo consiste nella conferma della condizione allergica e nella ricerca dell'allergene che scatena la crisi.
I due tipi di esami che solitamente vengono condotti per accertarsi della presenza di un'allergia in corso sono i test cutanei e gli esami del sangue.
Tutti possono effettuare test allergologici, adulti e bambini; sarà l'allergologo a decidere quale test è più adeguato all'età e al tipo di allergia sospettata nel paziente, alla sua storia familiare e alla sua storia clinica.
Per quanto riguarda i rischi, ogni test allergologico può, potenzialmente, comportare rischi minimi, ma i test cutanei sono piuttosto sicuri da questo punto di vista. Soltanto in rari casi può verificarsi uno shock anafilattico.
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I test cutanei
I test cutanei sono di due tipi: il test percutaneo ed il test intracutaneo.
In un test percutaneo, i sospetti allergeni vengono strofinati o inseriti in una piccola incisione sulla pelle del paziente, solitamente quella dell'avambraccio; il test è condotto per più allergeni contemporaneamente e reazioni quali gonfiore moderato ed arrossamento rivelano la reazione agli allergeni presi in considerazione.
In un test intracutaneo, invece, l'allergene viene iniettato direttamente sotto pelle; si tratta di un esame molto più sensibile e che, per questo motivo, potrebbe anche dare risultati falsati o produrre reazioni sistemiche.
In genere i test cutanei non provocano problemi e non sono dolorosi, anche se un piccolo fastidio può essere avvertito, nei due casi, per il trattamento della pelle nei luoghi di iniezione e di strofinatura.
Il grande vantaggio dei test cutanei è l'immediatezza dei risultati, che giungono dopo circa 20 minuti dall'inizio del test. Bisogna, però, aspettare almeno altri 30 minuti per osservare eventuali reazioni più forti all'allergene, soprattutto se si è effettuato un test intracutaneo.
Talvolta possono presentarsi reazioni ritardate, che tendono a scomparire dopo circa 24-48 ore. In questo caso, però, bisogna comunque comunicarlo al medico.
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L'esame del sangue
L'esame del sangue è principalmente volto alla ricerca, nel circolo sanguigno, di anticorpi agli allergeni specifici. Solitamente si effettua un test chiamato RAST (RadioAllergoSorbent Test, cioè test radioallergoassorbente) che cerca la quantità di IgE nel sangue in circolo (la presenza di immunoglobuline E è la conferma di una reazione allergica in atto).
Altri test effettuati sul sangue cercano la quantità di immunoglobuline (elettroforesi sierica) e la quantità di eosinofili (un aumento di eosinofili è un altro indizio a favore di un'allergia in atto).
A differenza dei test cutanei, i risultati dell'esame del sangue richiedono diversi giorni di lavorazione perché il campione di sangue deve essere inviato in un laboratorio specialistico per essere analizzato e i risultati inviati al medico che ha effettuato il prelievo.
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Altri esami
Vanno ricordati anche altri due tipi di test, il test di provocazione ed il test di eliminazione.
Il primo implica l'esposizione del paziente al sospetto allergene, sempre sotto stretto controllo medico, in quanto questo esame potrebbe provocare una reazione severa, se non addirittura uno shock anafilattico.
Il secondo tipo di esame, invece, consiste nell'eliminare (soprattutto quando si tratta di allergie alimentari, ma anche nei casi di allergie agli animali domestici) per varie settimane la fonte che scatena l'allergia per provare ed avere conferma che sia proprio quello l'allergene che provoca la crisi.
L'esame va effettuato in più sedute, anche perché dovrebbe essere condotto senza che il paziente sappia della sospensione di questo allergene, pena il condizionamento psicologico.
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Fonte: Paginemediche.it
Prima pubblicazione: martedì 6 febbraio 2007
Se la cosa ti può consolare? Sei in buona compagnia
"macchie da lupus"
Carmen
Edited by alfonso1953 - 6/8/2009, 10:10. -
ollaig.
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"macchie da lupus"
Lo scrivo qui, perchè qui ho parlato di lui... Dr. Marco Ghini.
Già dai tempi che avevo trovato il sito, mi girava in testa una frase "mi ricorda qualcosa questo nome...", ma mai fino ad oggi, ero arrivata a risolvere il mio quesito mentale.
Ebbene, Marco Ghini era il dot. reumatologo che collaborava con il dot. Alagna cioè il dermatologo che appena mi vide nel 2002 disse che avevo il LED.
Cavoli... se passa il tempo... e la memoria se ne và... ma a volte ritorna...
Elena
P.s.
scusatemi ma mi andava di dirvelo!
Edited by alfonso1953 - 6/8/2009, 10:11. -
ollaig.
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"macchie da lupus"
Il Reumatologo ha detto che la cute è notevolmente migliorata (se lo dice lui) e che più di così non potrà andare.
Ma peggiorare si... la settimana scorsa è uscita una nuova ma usata macchiolina...e questa mattina in un secondo mi sono svegliata, alla vista della seconda
della serie... a volte ritornano!!!
Elena
Edited by alfonso1953 - 6/8/2009, 10:11. -
Nymph77.
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Purtroppo, cara la mia gemellina, il sole ci tira brutti scherzi anche se cerchiamo di non esporci troppo.
Facciamoci coraggio tesoro, torneranno sia l'autunno che l'inverno con le loro giornate nebbiose e i cieli grigi.
In realtà il sole mi piace, lo adoro, ma mi fa anche una paura pazzesca.
Per ora va e viene, in questi giorni è piovuto, ma quando esce io, in automatico, mi rincagno nel mio buco e non esco fino al calare delle tenebre...mannaggia, fra un po' mi spunteranno pure le alucce da pipistrello!!!
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ollaig.
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Dammi il cinque Gemella anche io amo e odio il sole..."Ti odio e ti amo. Se mi chiedi perchè non so risponderti.
Ma sento che è così e mi tormento."
Catullo
Veramente so il perchè, ma chi se ne frega...sta frase mi piace.
Elena
P.s.
...per un pò lo specchio sarà mio nemico!!!
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Nymph77.
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Catullo, riminiescenze del liceo, di un secolo fa!
Lo leggevo con piacere...sempre meglio che le versioni di argomenti storici o politici.
Sole, specchio e, oserei aggiungere, bilancia...i nemici per eccellenze!
Forza gemellina, ce la faremo!. -
ollaig.
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Mi stavo chiedendo una cosa... ma i medici ci guadagnano sulle medicine che ci prescrivono?!
Ebbene si...il sole è tornato,ci sono 35° all'ombra se non di più e il mio viso è un parco pieno di laghetti senza pesci rossi. La cura non mi aiuta più...lo specchio si volta dall'altra parte quando mi vede arrivare...le macchie sono tornate, tutte, anche quelle che da un secolo non si mosravano più nude e crude...il reuma insiste "continua con le dosi prescritte" si,ok...ma se non mi fanno nulla,che cappero le prndo a fare!!! Mi sembra di essere tornata a tanto tempo fà, dove ero una drogata per caso, perchè ancora non c' avevano beccato sul farmaco giusto e assumevo schifezze senza risultati
Il morale c'è, la mente corre più veloce delle macchie, la mente sorride ancora...ma per quanto ancora? Non è questione di estetica...ne sono abbituata...ma il non vedere risultati mi fa inc......
Elena. -
daniela1969.
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elena,ma le macchie sul viso sn uguali a quelle del corpo?te lo chiedo perchè a me il viso si macchia pure se sto al sole,ma di macchie scure,mai cm quelle sulle braccia,che sono lesioni vere e proprie a forma ovoidale,rosse che dopo si forma la crosticina e guariscono da sole..nel mio caso sono due cose diverse..e meno male,le macchie scure posso mascherarle in qualche modo.. . -
ollaig.
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Le macchie del del mio LED sono uguali sia sul viso che sulle braccia e schiena (non le ho in tutto il corpo) infatti quando mi hanno fatto la biopsia, hanno prelevato due lembi di pelle, una sotto il mento e una nel braccio sinistro. Io non uso trucchi, per via delle allergie e poi già mi prudono abbastanza le macchie da sole...
Le mie macchie non se ne sono mai andate, da sole...per un pò come ho detto ho assunto farmaci senza miglioramenti (sono peggiorata) poi quando ho iniziato con dosi e tempi giusti sono migliorata a tal punto da vederle scomparire, ma purtroppo le prime cure avevano già fatto i suoi danni e questi li terrò per sempre
Elena. -
daniela1969.
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mi spiace,anche le mie cmq non sn granchè belle,speriamo che torna presto il clima che più si adatta a noi..è una vera rottura sta cosa abbiamo un bel viso e ci dobbiamo tormentare ogni mattina,cerca di avere pazienza,anche io a volte mi sento abbattuta.. 
non mi va di coprirmi il viso di creme e simili,non amo truccarmi,e cmq non è che risolvo granchè...che la cute è ammalata si vede e a volte non ne posso più..
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alfonso1953.
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mi spiace elena
ste cavolo di malattie ogni tanto si svegliano e non si capisce mai il perchè.
basta un po di stress, un po di preoccupazioni o di supoer lavoro ed ecco che come per miracolo qualche problemino arriva
io sono chiuso in casa ho avuto dei problemi di cui ho parlato in un'altro post.
non mollare mai
alfonso. -
ollaig.
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Ciao Alf,
si non mollo... il lavoro mi uccide(la mia collega di più! "il leone") ho chiesto di tornare ai due turni, così ho mezza giornata libera e riesco a riposarmi di più (a giornata, nelle ore pausa pranzo non riesco ad andare a casa e spessissimo crollo) e solo così il Leone la sento urlare solo per quattro ore... e meno male che sono io quella da psicologo...
Poi sto sole che uccide anche i "sani"... qui c'è la media dei quaranta gradi giornalieri, anche di più e l'afa non aiuta!!!
Mi spiace dei tuoi problemi...ora cercherò il post...
Ti abbraccio
Elena
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