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Elfania.
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Prima di tutto ringrazio Patty per il suo post .
Riporto qui diverse cose utili da leggere e poi dovremo veramente parlare. Se qualcuno ci è fatto vaccinare ci dica come è andata e se qualcuno sta aspettando indicazioni dal proprio reumatologo sul vaccino da fare ( la sottoscritta) troviamoci su chat con appuntamento e capiamo come muoverci.
Questo è quello che il 29 ottobre scrive corriere della SERA
Artrite reumatoide, via libera
al vaccino antinfluenzale
Efficace e sicuro quello contro l'influenza stagionale; gli esperti raccomandano anche il vaccino per la nuova influenza. Riflessioni necessarie sull'adiuvante
MILANO - Via libera al vaccino antinfluenzale in chi soffre di artrite reumatoide: uno studio italiano dimostra che vaccinarsi non espone a rischi ed è efficace nel proteggere i pazienti dall'influenza, che in questi malati, come in tutte le persone con patologie croniche, può avere conseguenze spiacevoli.
EFFICACIA – «I nostri dati indicano chiaramente che il vaccino per l'influenza stagionale è sicuro per chi ha l'artrite reumatoide, anche se è in cura con biologici anti-TNF», dice Roberta La Rosa dell'Unità di Medicina 1 dell'Ospedale Sant'Andrea di Roma, che assieme a colleghi della sua clinica firma la ricerca, di prossima uscita sulla rivista Clinical Immunology. La sicurezza è uno degli elementi che più stanno a cuore ai medici, ma i risultati dello studio, condotto su 28 pazienti vaccinati per tre anni consecutivi, sono ottimi anche sul versante dell'efficacia. «Abbiamo visto che c'è una risposta anticorpale un po' inferiore rispetto ai soggetti sani, ma l'effetto protettivo c'è lo stesso, il vaccino è cioè perfettamente in grado di difendere i malati dall'influenza stagionale – racconta La Rosa –. Questo è molto importante, perché sappiamo che l'influenza può scatenare riacutizzazioni dell'artrite: prevenirla è perciò un vantaggio non di poco conto». Del resto, la risposta positiva alla vaccinazione non era così scontata: si temeva infatti che il blocco della produzione di citochine indotto dalla terapia col biologico potesse in qualche modo diminuire l'effetto del vaccino.
SICUREZZA – Non è così, e il vaccino si è anche dimostrato sicuro: «In caso di malattia autoimmune – riprende La Rosa – si è creduto per anni al comune pregiudizio che, trattandosi di pazienti con un'attività immunitaria “vivace”, l'uso del vaccino potesse in qualche modo danneggiarli risvegliando la patologia. Solo di recente si stanno accumulando prove simili a quelle raccolte attraverso la nostra esperienza, a dimostrazione che la vaccinazione non peggiora l'attività delle malattie autoimmuni. E finalmente c'è un'apertura nei confronti dell'uso dei vaccini antinfluenzali anche in questi pazienti». I ricercatori romani hanno impiegato un vaccino senza adiuvante, ovvero senza sostanze che potenzino la risposta dell'organismo rendendo più efficace l'effetto di protezione dal virus. «Inoltre, abbiamo scelto pazienti con artrite reumatoide stabile, ben controllata dalla terapia. In questi casi il vaccino non ha controindicazioni e può essere somministrato tranquillamente. Magari scegliendo prodotti senza adiuvante».
NUOVA INFLUENZA – Il punto interrogativo dell'adiuvante «pesa» quando si passa a considerare il vaccino contro la nuova influenza: «Negli Stati Uniti hanno optato per il vaccino senza adiuvante: sono in ritardo con la produzione, perché ovviamente un prodotto simile richiede una maggior concentrazione di antigeni e quindi più tempo per ottenerne quantità ragguardevoli – spiega la ricercatrice –. Da noi invece è stato prodotto il vaccino con l'adiuvante, per cui i nostri risultati sull'antinfluenzale stagionale non sono immediatamente applicabili a quello contro la nuova influenza, per il quale la variabile-adiuvante esiste. Detto questo, i pazienti con artrite reumatoide sono una categoria a rischio e come tali sono soggetti per cui la vaccinazione contro H1N1 è raccomandata». La Società Italiana di Reumatologia ha da poco stilato una serie di consigli in merito sottolineando l'opportunità di entrambe le vaccinazioni nei pazienti con patologie reumatiche infiammatorie, che sono da considerare alla stregua degli altri malati cronici. Unica raccomandazione degli esperti, lasciar passare almeno 15 giorni fra una vaccinazione e l'altra: prima il vaccino stagionale, poi quello contro la nuova influenza. Per qualsiasi informazione supplementare sulle vaccinazioni, si può chiamare il numero verde 1500 o visitare il sito del Ministero della Salute.
Elena Meli
28 ottobre 2009
Questo è il sito della SIR SOCIETA REUMAT ITA
http://www.reumatologia.it/cmsx.asp?IDPg=114
IL DOCUMENTO LEGGETELO è IMPORTANTE VE LO ALLEGO
hO PARLATO CON UNA MAMMA DI UN BAMBINO CON ARTRITE VACCINATO PER ORA è OK ha avuto dolori dopo il vaccino.
Per i malati autoimmuni indi sembra di capire che serva un vaccino senza adiuvanti ( che esiste ma più lungo da produrre) e se non ho capito male anche da quello che mi ha detto reumat deve essere quello presente dal 15 nov in poi .. ma qualcuno sa quale sia questo vaccino senza squalene / adiuvante?File Allegato
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PattyChiari.
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Ciao Elfy,
Dalle mie ricerche purtroppo sembra che ci siano molti vaccini che hanno un adiuvante.
Solo che lo squalene sembra essere più pericoloso di altri.
I motivi che inducono le case farmaceutiche ad inserire un potenziatore sono diversi:
in primo luogo, se provochi un'infiammazione, il vaccino funziona meglio. In secondo, se con il coadiuvante hai provocato l'infiammazione e il vaccino funziona, usi meno vaccino.
Alcuni vaccini sembrano non funzionare senza adiuvante.
Di sotto, riporto un link. E' una lettura interessante.
http://macogiu.wordpress.com/2009/09/22/di...ytimes-2292009/
Da quello che so, per vaccinarsi contro l'influenza A bisogna firmare una liberatoria di 4 pagine.
Comunque la mia dottoressa di famiglia non è molto convinta su questa vaccinazione (parlo sempre dell'influenza A, NON di quella stagionale che non dovrebbe avere lo squalene).
Dice che dalle informazioni che ha al momento, la sperimentazione non è stata esaustiva.
Lei stessa non è vaccinata.
Non voglio fare una battaglia contro il vaccino dell'influenza A, ma a mio parere dovremmo essere un pò più informati sui rischi.
P.S.: come mai non hai scritto nel post che avevo aperto?
Edited by PattyChiari - 31/10/2009, 18:55. -
Elfania.
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Perchè non è impossibile rispondere nè aprire nuove discussioni nella tua sezione . A me dice così .
Io ho letto che esiste un vaccino per la A e senza adiuvante solo che è più costoso ma la mia dottoressa mi ha detto appunto di attendere. Anche lei non lo farà e non me lo consiglia . Ma se dovesse esserci una vera pandemia con svariati morti nei malati autoimmuni mi verrà detto di farla. Per ora integratore Resvis XR lo prende anche lei .
Ma qualcuno di voi si vaccina normalmente alla B?? Io mai fatta ...
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PattyChiari.
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Si, Elfy, sembra che la Baxter produca il vaccino contro l'influenza A, il Celvapan, senza adiuvanti.
La decisione di non far continuare i post nell'area di immunologia moderata da me è del Boss.
Hai fatto bene ad aprire un altro post qui, così ci scambiamo un pò di informazioni.
Nemmeno io ho mai fatto la vaccinazione (che mi spetta essendo celiaca) antinfluenzale normale, perchè prima facevo le immunoglobuline e non potevo farla.
Ora che me le hanno sospese, non la faccio lo stesso perchè sono ancora in fase di diagnosi e mi hanno detto che per ora è meglio aspettare.
Tanto non l'avrei fatta lo stesso, non credo che con l'immunodeficienza che ho abbia effetto.
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mariosamurai.
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anche io ho immunodeficienza, indotta da farmaci, se leggete le linee guida del ministero, i pazienti con immunodeficenza indotta da farmaci o malattia, sono tra coloro che dovrebbero vaccinarsi.
detto ciò si presume che tale vaccino debba funzionare anche cn immunodeficienza.. -
PattyChiari.
User deleted
Ciao Mariooooo. Come stai ????
Chicco, non puoi paragonare la mia situazione alla tua.
Ma la mia immunodeficienza non è indotta da farmaci, è congenita.
Io sviluppo pochi anticorpi ( quei pochi sono pure scemi!).
Il mio sistema immunitario è deficitario alla base.
Se mi fai un vaccino senza adiuvanti la mia risposta probabilmente non sarà adeguata e se me lo fai con gli adiuvanti rischi di farmi stare male con un'infiammazione che mi porto per chissà quanto tempo. Ho avuto già 2 polmoniti perchè non riesco a contrastare adeguatamente un virus. Ho bisogno di altri anticorpi. Ma per ora i reni non hanno retto e ho dovuto sospendere tutto.
Non è la stessa cosa di chi ha un sistema immunitario che funziona ma che ha anticorpi autoimmuni e prende farmaci per abbassare la rispostaautoimmune. A te, alle brutte, abbassi il dosaggio degli immunosoppressori e la tua risposta immunitaria ci sarà. Questo discorso con me non vale.
Sono due cose diverse.
E' chiaro che sono fra le persone più a rischio, ma qui va valutato il rischio di contrarre l'influenza stagionale con il rischio di inoculare un virus che comunque non mi immunizza, oppure con un coadiuvante, potrebbe fare peggio.
La decisione finale è mia e io ho deciso, rischio.
Alle brutte mi fanno le immunoglobuline da donatori.
Byeee. -
mariosamurai.
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CITAZIONE (PattyChiari @ 1/11/2009, 14:38)Ciao Mariooooo. Come stai ????
Chicco, non puoi paragonare la mia situazione alla tua.
Ma la mia immunodeficienza non è indotta da farmaci, è congenita.
Io sviluppo pochi anticorpi ( quei pochi sono pure scemi!).
Il mio sistema immunitario è deficitario alla base.
Se mi fai un vaccino senza adiuvanti la mia risposta probabilmente non sarà adeguata e se me lo fai con gli adiuvanti rischi di farmi stare male con un'infiammazione che mi porto per chissà quanto tempo. Ho avuto già 2 polmoniti perchè non riesco a contrastare adeguatamente un virus. Ho bisogno di altri anticorpi. Ma per ora i reni non hanno retto e ho dovuto sospendere tutto.
Non è la stessa cosa di chi ha un sistema immunitario che funziona ma che ha anticorpi autoimmuni e prende farmaci per abbassare la rispostaautoimmune. A te, alle brutte, abbassi il dosaggio degli immunosoppressori e la tua risposta immunitaria ci sarà. Questo discorso con me non vale.
Sono due cose diverse.
E' chiaro che sono fra le persone più a rischio, ma qui va valutato il rischio di contrarre l'influenza stagionale con il rischio di inoculare un virus che comunque non mi immunizza, oppure con un coadiuvante, potrebbe fare peggio.
La decisione finale è mia e io ho deciso, rischio.
Alle brutte mi fanno le immunoglobuline da donatori.
Byeee
Ciao, X ora sto benino, Grazie.. non avevo capito quale fosse la tua situazione. si pare che sia peggio della mia.. in effetti
Vedi ...io se prendo la suina.. non so come mi viene, il Les e la nefrite ci sono sempre, pure se dormono...
Se faccio il vaccino, potrebbe non funzionare xke il sistema immunitario è mezzo addormentato dal Deltacortene...
E se lo faccio potrebbe riaccendersi il les.. l'ultima volta ci stavo restando secco...
Ma comunque mi consigliano di farlo.... -
Elfania.
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Vaccini naturali che diceva mena o alessandra non ricordo in questo caso non aiutano contro la A?
Inoltre so che stanno dando cmq antivirali ad alcuni autoimmuni. Qulche esperienza, commento ?
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alfonso1953.
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ciao a tutti
oggi, come consigliatomi dai medici, ho fatto il vaccino per l'influenza stagionale.
Per otta tuttobene
Per quanto attiene il vaccino per l'influenza di tipo A mi hanno consigliato di aspettare..
saluti
alf. -
mariosamurai.
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Alfonzo, ciao, per quello che so tu hai quasi i miei stessi problemi, il fatto che ti abbiano fatto fare il vaccino stagionale e che non ti abbiano del tutto sconsigliato quello della nuova influenza mi tranquillizza non poco devo dire..
Ciao, facci sapere.. -
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io, ragazzi, mi ripeto, ma vi dico che questa influenza non é nulla al confronto di quella stagionale. Il mio bimbo l'ha presa e se l'é cavata .con 4 starnuti, due colpi di tosse un una puntata di febbre a 38,5 che é durata un solo giorno.
In genere non mi lascio sfuggire nessun virus, ma questo non mi ha contagiata, nonostante il bimbo mi stesse sempre appiccicato addosso, oppure dormisse nel mio letto.
A me non fa paura, ne fa molta di più il vaccino.Ogni volta che ho provato a farne uno, mi é successo un macello, ho avuto uveiti e peggioramenti cronici della malattia. Per cui, ho deciso che se proprio dovrò morire, sarà di morte naturale e non per colpa di un vaccino.
Comunque, ascoltate il vostro medico e non prendetemi da esempio..
