Posts written by persanellanebbia

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    www.facebook.com/home.php#!/group.php?gid=176012573700

    Abbiamo aperto una "filiale" del forum su facebook.
    Se volete potete iscrivervi al gruppo:

    lupus e malattie autoimmuni il forum di alfonso


    In questo modo, se ci saranno problemi di accesso al forum e qualcuno resterà momentaneamente fuori, potrà bivaccare là in attesa di essere recuperato.

    Spero vi faccia piacere...per il momento siamo solo in 4 :D accorrete numerosi!!

    Edited by patroclotest - 7/8/2010, 20:11
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    Anche la mia cagnetta é stata morsa, in passato, da un cagnaccio senza guinzaglio, grande il triplo di lei.
    Da quel momento ha avuto paura e non si é lasciata più avvicinare da nessun cane ( per questo é ancora signorina).


    P.S. certo che sono su facebook, anzi dovrei dire che siamo. Infatti, da oggi, il forum ha una "filiale", proprio su Fb a questo indirizzo:


    lupus e malattie autoimmuni il forum di alfonso


    ho già invitato, tramite messaggio pvt, gli utenti più recalcitanti del forum.
    per il momento siamo in 3....accorrete numerosi!!!
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    Ieri ho telefonato al veterinario, ma la telecom mi diceva: numero inestistente!
    Ma come?
    Ho preso HPPSIII, l'ho avvolta nello sciarpone "da viaggio", altrimenti é vecchiotta e prende freddo e sono andata all'ambulatorio......il veterinario é sparito, ho trovato i muratori che buttavano giù la casa a martellate.
    Disperata, perché da quasi 15 anni mi fidavo solo di lui ( gli mandavo anche mms con la foto della popò di heidi, per controllare se fosse della consistenza giusta) sono tornata a casa con il prezioso involucro che sbadigliava dallo spavento, perché sa che ogni volta che la carico in macchina, come minimo, si ritrova cn il termometro infilato in luoghi riservati.
    Poi é arrivato il lampo di genio, mi sono ricordata del veterinario dove accompagnai la mia vicina di casa quando il suo cagnetto fu investito da una macchina per corerre dalla mia Heidi.
    E' un ambulatorio motlo attrezzato e moderno, nulla a che vedere con la stanzetta pulciosa del vecchio veterinario.
    Ho tentato inutilmente di appoggiare HPPSIII sul tavolo, perché lei si arrampicava addosso a me. Comunque, i 3 veterinari,sono riusciti a vedere le presunte zecche, che a quanto pare non lo sono e si tratta di due formazioni cutanee di origine dubbia, da tenere sotto controllo senza tentare di estirparle, cosa che invece stavo facendo da una settimana.
    Mi hanno consigliato anche un collirio per l'occhietto lacrinoso della bestiola, insomma mi hanno fatto un'ottima impressione.
    Quando ho detto che stavo cercando un altro veterinario perché il mio aveva chiuso, mi hanno risposto"Eh, lo sappiamo, po'raccio........" :cry:

    Ho atteso il continuo della frase, ma non é arrivato e non ho avuto il coraggio di indagare...... :cry: La discrezione é una qualità che preferirei non avere......
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    E' ancora lì appiccicata, ma non riesco a vederla bene,non sono più tanto sicura che si tratti di una zecca.
    NOn ne ho mai viste di così ostinate e resistenti a tutti i trattamenti.
    Domani porterò la cagnetta dal veterinario.
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    ce l'ho portata una sola volta, un decennnio fà.
    Quando sono tornata a riprenderla, in notevole anticipo sull'orario che mi era stato detto,l'ho trovata chiusa dentro una gabbietta minuscola, da uccellini, con un laccio intorno alla bocca per impedirle di abbaiare, ma non certo di ringhiare furiosa.
    Tutti gli altri cani, già lavati, che aspettavano i loro padroni, se ne stavano intorno buoni buoni a guardarla, aumentando la sua stizza.
    Appena liberata, si é avventata contro il toelettatore e gli ha dato un morso in uno stinco.
    Poi mi é letteralmente saltata in braccio.
    La bestiola non ha un buon carattere e si lascia toccare solo da me, inoltre soffre di asma allergica e posso lavarla solo con lo shampoo per bambini che uso io, senza profumo e senza conservanti.
    Altrimenti ha delle crisi respiratorie di diversi minuti, va in apnea e devo metterle di corsa metà cxompressa di cortisone sotto la lingua, cosa molto difficile perché é amaro e lo sputa subito.
    Da giovane, gli attacchi di asma erano più frequenti, mentre adesso avvengono ogni due, tre mesi.
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    Macché, continua l'odissea.
    Dopo aver addormentato il cane e tutta la famiglia con l'etere, la zecca é ancora attaccata.Con l'olio ho già provato, anche con il cotton fio imbevuto di front line, ma il risultato é zero.
    Non mi resta che la benzina, solo che adesso, punto dove é infilata la bestiaccia, esce del sangue e non voerrei provocare infezioni.
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    io, ragazzi, mi ripeto, ma vi dico che questa influenza non é nulla al confronto di quella stagionale. Il mio bimbo l'ha presa e se l'é cavata .con 4 starnuti, due colpi di tosse un una puntata di febbre a 38,5 che é durata un solo giorno.
    In genere non mi lascio sfuggire nessun virus, ma questo non mi ha contagiata, nonostante il bimbo mi stesse sempre appiccicato addosso, oppure dormisse nel mio letto.
    A me non fa paura, ne fa molta di più il vaccino.Ogni volta che ho provato a farne uno, mi é successo un macello, ho avuto uveiti e peggioramenti cronici della malattia. Per cui, ho deciso che se proprio dovrò morire, sarà di morte naturale e non per colpa di un vaccino.
    Comunque, ascoltate il vostro medico e non prendetemi da esempio.
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    sono di nuovo alle prese con una Cyberzecca,cioé una zecca anomala che non vuol saperne di staccarsi, come tutte le sue antenate, nonostante gli impacchi di olio o di alcool.
    Di strapparla non se ne parla, perché la cagnetta strilla e si divincola, segno che soffre.
    Mi hanno detto di provare ad addormentare la zecca con un batuffolo di cotone imbevuto di etere, in modo da toglierla senza dover strappare.
    Non capisco dove prenda questi parassiti, ormai esce solo davanti casa per fare i soliti quattro salti in padella, perché non cammina più tanto come una volta e comunque la porto solo sui marciapiedi e non nell'erba.
    Mi sa tanto che il front line non ha più effetto come un tempo e le zecche si sono abituate.
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    MOncucco o Montecucco, non cambia nulla, sempre cucco é.
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    Sinceramente i film di mafia mi annoiano, rappresentano una realtà che già conosco attraverso la lettura e i telegiornali e mi fanno piuttosto arrabbiare.
    Secondo me Gabriel garko ha due espressioni, quella cattiva e quella imbronciata, ma anche se sono un pò pochine per farlo considerare un grande attore, bastano per essere eletto "strapopò di figo", come pochi se ne vedono sugli schermi.
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    Scusa elfania se rispondo in ritardo, ma solo adesso che ho recuperato la discussione per aggiornarla, ho letto la tua domanda.
    Prendo il medrol da un pò meno di 5 anni.


    Oggi ho fatto la visita dermatologica più la crioterapia, due posti prenotati, orario contiguo.
    L'appuntamento non andava bene, avrei dovuto prenotare la sola visita, ( nonostante le informazioni al riguardo, fornite da quel reparto,prevedessero 2 posti: uno x visita e uno per crioterapia, per evitare ritardi e slittamenti di orario ai pazienti in attesa).
    Invece la dott.con la sola richiesta di visita avrebbe effettuato, soltanto se lo avesse ritenuto opportuno, (nonostante limpegnativa del medico la prevedesse), anche la crioterapia.

    Scommetto che se non l'avessi prenotata non me l'avrebbe fatta e sarei dovuta ritornare.

    Ma a parte questo, lo sportello per il pagamento del ticket era chiuso, quando avrebbe dovuto essere aperto dalle 14 alle 16,30.
    Per pagare mi hanno mandata alla farmacia di fronte, peccato che non aprisse prima delle 16.

    Ho fatto ugualmente la visita e sono dovuta andare in macchina fino alla farmacia dove abito che fa orario continuato, poi tornare per riconsegnate l'impegnativa pagata.

    La crioterapia non é assolutamente dolorosa, solo che non offre garanzie perché sembra che in alcune persone non abbia alcun effetto, mentre per altre sia miracolosa.

    Dovrò tornare fra 3 settimane per ripetere il trattamento, nel frattempo devo prendere una compressa al giorno di un integratore che si chiama MACROCEA e che é utile per rafforzare le difese della pelle.

    Già che cpero, ho mostrato la micosi all'alluce e la dottoressa ha detto l'unica cosa sensata che mi sono sentita dire in 7 anni: lo smalto LOCETAR non serve a un tubo ed é necessario tagliare un pezzetto di unghia ed analizzarla, per poter trovare la soluzione appropriata.


    Staremo a vedere.....per ora sembra che qualcuno abbia scambiato la mia mano per un posacenere e ci abbia spento sopra un pacchetto di sigarette.


    P.S. dimenticavo la parte più importante, quella che da il senso a questa discussione: la dott. ha confermato che sia le verruche che la micosi si formano in soggetti predisposti, o che fanno uso di farmaci che abbassano le difese.



    Continua la verrucanovelas-
    Ho effettuato la seconda seduta di crioterapia, che é consistita in una svogliata spruzzatina di azoto quà e là, usando una bomboletta mezza vuota, mentre la dottoressa e l'assistente parlavano tra loro, di quella che credevo fosse una ricetta.
    Solo quando, a seduta terminata, la dottoressa mi ha chiesto se avessi recepito, mi sono svegliata dal torpore ed ho appreso che si trattava di un rimedio casereccio, a quanto pare altamente efficace e consistente in applicazioni di acqua di melanzana sulle verruche.
    Ovvero, si tratta di affettare le melanzane e cospargele di sale, in attesa che producano il prezioso liquido nerarstro da applicare sull'infezione.
    La dottoressa deve aver colto il lampo nel mio sguardo, che diceva più o meno" corro al supermercato a comprare una cassetta di melanzane e al diavolo la prossimA seduta, fra 3 settimane!", perché ha subito precisato che dopo la crioterapia non é possibile praticare tale rimedio.

    Dirmelo subito no, eh?



    Edited by patroclotest - 19/9/2010, 14:25
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    CISTITE Per la prima volta nella mia vita credo di avere la cistite.
    Sto bevendo, sotto consiglio di mia madre, litri di acqua ma l'unico risultato per ora, sono le minzioni a mani giunte, ogni 3 minuti,.raccomandandomi a San ranieri( patrono di Pisa), perché preferirei invitare mia suocera a cena piuttosto che dover andare in bagno. Non ne avevo mai sofferto prima, credo sia un regalo del cortisone. Oggi avrei intenzione di andare a fare un giro all'Ikea, ma temo che vedrò soltanto le toilette. C'é qualcosa da fare in questi casi?

    Edited by patroclotest - 18/10/2010, 13:21
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    BIFOSFONATI (CLODI'), e necrosi della mandibila La mia mamma, dopo 20 anni di cure con i bifosfonati,(CLODI'), ha avuto problemi alle gengive. Dopo i primi accertamenti all'odontoiatria di Pisa, che é un reparto grandioso con medici preparatissimi, dovrà fare una TAC dentalscan per indagare circa una sospetta necrosi dell'arcata superiore. Sembra che quel farmaco sia molto efficace nella cura dell'osteoporosi, ma che non debba essere usato per più di due anni consecutivi, altrimenti si verifica questo problema. All'odontoiatria sono rimasti allibiti nel sapere che ognuno dei 3 medici che abbiamo cambiato in questi 20 anni, ignorasse questo aspetto del farmaco. A me hanno consigliato BONVIVA, ma a questo punto non mi fido mica tanto......

    Edited by patroclotest - 2/11/2010, 16:53
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    Alcuni giorni fa ero a casa di mia cugina, che ha due cani. ormai un pò vecchiotti.
    I cani in questione, si sono sempre fatti onore nel mettere in fuga tutti coloro che osavano avvicinarsi al cancello e sono sempre stati nemici mortali dei gatti, come ogni cane che si rispetti.
    Ad un certo punto, fra le foglie della siepe di alloro, sento un miagolio, forte e chiaro.Preoccupata, vado a vedere cercando il gatto che doveva essersi intrufolato, prima che i cani potesssero scovarlo e ucciderlo.
    e che ti vedo? Uno dei due cani, la femmina, che ha circa 15 anni e mezzo , rannicchiata fra le foglie che MIAGOLAVA.
    A quando dice il veterinario, la bestiola soffre di aterosclerosi e pensando forse di ululare, fa l'imitazione del suo nemico mortale: il gatto.
    E' la prima volta nella vita che sento un cane miagolare, ma invece quando le bestiole invecchiano, sembra che abbiano gli stessi problemi degli esseri umani e il rimbambimento si manifesti anche così.
    Inoltre si perde in giardino e inzia a girare in tondo, al punto che se non vogliono farla morire di fame, devono andare ogni volta a ricondurla a casa e metterla davanti alla ciotola del cibo.
    Non avverte più lo stimolo della sete e mia cugina, ogni giorno, con una siringa, le spruzza 1 bicchiere di acqua in gola. :cry:
    La mia heidi Priscilla Pernacchia Stelluccia III, per il momento non ha questi problemi, anche se é cieca e ogni volta che qualcuno va in bagno lo insegue, lo annusa e quando capisce che non sono io, se ne va.
    Oppure a volte, resta imbambolata in mezzo alla stanza, con la coda bassa, apparentemente disorientata.
    Quando suonano il campanello, raramente lo sente e non abbaia quasi più.
    I gatti ormai non riesce a vederli, ma sente le loro tracce dall'odore e ringhia con tutto il fiato che ha.
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    VERRUCHE, I rimedi della nonna Se soltanto mi decidessi a dare titoli più facilmente identificabili alle mie discussioni, adesso non sarei qui ad aprirne una nuova, sempre sulle benedette ( si fa per dire) verruche piane. Ovvero quelle cosiddette volgari, che, da un paio di anni troneggiano sulla mia mano sinistra,intrecciano relazioni fra loro e si riproducono alla velocità della luce. A nulla é servita la diatermocoagulazione e nemmeno il laser......dopo alcuni mesi, dai crateri e le cicatrici, sono risorte tutte, più agguerrite di prima. L'ultima arma rimasta, é l'acido acetilsalicilico da applicare localmente, ma essendo fortemente allergica, anche dosi minime, potrebbe provocarmi la chiusura della gola con relativo soffocamento e passaggio al creatore, o, bene che vada,
    il peggioramento della malattia autoimmune, così cme é già accaduto in passato. Mi sono data da fare a cercare una soluzione"alternativa", ovvero uno di quei rimedi che, chissà perché, funzionano solo con gli altri mentre con me di solito si rivelano perdite di tempo. Ecco i "rimedi della nonna" che ho trovato, facendo una ricerca in internet: aglio e cipolla. Pare che acquistando capsule di estratto di cipolla o di aglio e applicando il contenuto sulle verruche per una settimana,il risultato sia garantito. E' anche possibile usare aglio fresco affettato sottilmente, da appoggiare direttamente sulle verruche, tramite un bendaggio tipo mummia e andare a dormire in queste condizioni, avvolte dall'odore di pesce marcio per un mese. vitamina A. Anche le compresse di vitamnia A, sciolte in poche gocce di acqua e appilcate su ogni singola verruca,sembra che ne provochino il rapido distacco. calendula. Le foglie di calendula vengono udate per lo stesso scopo e sono acquistabili, così si dice, in "ogni erboristeria", anche se io ogni volta che entro a chiedere in quella sotto casa mia,ottengo sguardi vacui e cenni di diniego. Ammesso che si riesca a trovarle, magari in un'erboristeria un pò più fornita, spremendole non si sa con quale tecnica, si ottiene il desiderato effetto. pompelmo. Anche I semi di pompelmo, sempre acquistabili in "qualsiasi erboristeria",con l'aggiunta di un pò di acqua vengono usati localmente. Peccato che, dopo avermi vista entrare per la seconda volta nello stesso negozio, stavolta con questa nuova richiesta,le commesse si siano guardate fra di loro come per dire"riecco la matta". Naturalmente, non avevano quello che avevo desideravo, l'unica soluzione é comprare un pompelmo e mangiarselo, sputare i semi uno ad uno e metterli da parte. Patata. Le patate si sa, son buone dappertutto e piacciono proprio a tutti.....quindi, devono essere per forza un toccasana anche per eliminare le verruche, riempiendosi le tasche di bucce del prezioso ortaggio e strofinarle più volte al giorno sulla parte, magari mentre siamo fermi al semaforo,"nonna Matilde" assicura che le verruche spariranno in una settimana. latte di fico. Sembra che questo sia l'unico rimedio fra quelli proposti,con una parvenza di base scientifica. Peccato che io non sia a conoscenza dell'esistenza di alberi di fico, tranne quello nel giardino di mia suocera e questo vorrebbe dire andare farle visita oppure scardinare il cancello nottetempo, per introdurmi e rubare le lattiginose foglie. Ora dico, secondo voi, fra tutti questi "rimedi della nonnna", qual'é quello meno peggio? Escludete quello che vede coinvolta mia suocera, finché le verruche non mi cresceranno nelle cavità nasali e diventarennao grosse come ceci, proprio non se ne parla.

    Edited by patroclotest - 28/9/2010, 10:27
263 replies since 30/9/2005
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